(4 / 5) La denominazione Isonzo del Friuli comprende diverse tipologie di vino bianco, rosso e spumante e, quando seguita dalla specificazione del vitigno, è riservata ai vini ottenuti dalle uve dei vigneti costituiti dai corrispondenti vitigni.
E’ il caso del vino oggi sotto la nostra lente di ingrandimento, Isonzo del Friuli Doc “Pinot Grigio”, annata 2016, prodotto da Angoris, nell’omonima località nei pressi di Cormons, con uve Pinot Grigio al 100%.
Ennesima conferma dell’ottima valenza dei prodotti di questa area, anche al supermercato. Una regione morfologicamente piccola, con una produzione limitata in ettolitri, ma davvero prestigiosa. Un concetto ripetuto, a tratti stressato, ma dovuto.
LA DEGUSTAZIONE
Giallo paglierino limpido e lucente, l’Isonzo del Friuli Doc Pinot Grigio di Angoris, offre un naso schietto e tipico, articolato su note fruttate dove la pera è protagonista indiscussa affiancata dalla pesca e dall’albiccocca.
Un “cocktail” fresco, estivo, dove il frutto ritorna al palato una volta deglutito che mostra grande equilibrio e finezza, abbinati ad un’acidità rinfrescante che rende il sorso agile.
In un ideale tema scolastico è un vino che fa della leggerezza e della fragranza l’introduzione e della scorrevolezza della beva lo sviluppo. La sintesi? Un prodotto immediato, di facile lettura, leggero (12,5%) ed invitante. In tavola un lieto compagno, sia come aperitivo, sia come spalla di piatti a base di pesce e di verdure.
LA VINIFICAZIONE
Una produzione complessiva di 140 mila bottiglie per questo vino prodotto con uve Pinot Grigio in purezza provenienti da un’area produttiva di venti ettari ad un’altitudine di 47 metri sul livello del mare.
I vigneti, impiantati tra il 1990 e il 2007 sono esposti sia a nord che sud ed allevati a Sylvoz e Guyot su terreni ricchi di ghiaia e ciottoli con argilla di colore rossastro a causa della presenza di ossidi di ferro e alluminio.
La vendemmia viene effettuata i primi giorni di settembre. Dopo una breve macerazione a freddo, la fermentazione del mosto avviene a temperatura controllata. Successivamente il vino viene fatto riposare 5 mesi in contenitori di acciaio inox
Angoris è un’azienda storica del Friuli. La tenuta fu donata nel 1648 , alla fine della guerra dei trent’anni, a Locatello Locatelli, direttamente dall’Imperatore d’Austria Ferdinando III per ringraziarlo dei meriti di battaglia e della fedeltà mostrata. Al timone dell’azienda oggi è Marta Locatelli.
Prezzo: 6,19 euro
Acquistato presso: Pam / Panorama
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